Salviamo le balene. Ma salviamo anche i microbi.
I biologi conservazionisti propongono un compito arduo: proteggere la diversità di batteri e altri microbi della Terra.
Riassunto dall'articolo del The New York Times: scritto da Carl Zimmer Oct. 17, 2025
Nell'articolo il giornalista racconta come un gruppo di scienziati sta lavorando per proteggere i microbi, una categoria di organismi spesso trascurata nella conservazione della biodiversità. I microbi sono essenziali per la salute di ecosistemi e specie, come panda, balene e foreste pluviali. Nonostante l'estinzione di molte specie animali e vegetali sia ben documentata, la diversità microbica è ancora poco studiata, anche se si stima che esistano fino a 100 miliardi di specie di microbi.
La distruzione di habitat, come foreste e terreni agricoli, sta minacciando la diversità microbica. Per affrontare questa crisi, è stato formato il Microbial Conservation Specialist Group, che si propone di mappare le aree critiche per la conservazione dei microbi, raccogliere campioni e proteggere gli ecosistemi in cui vivono. I microbi, infatti, svolgono ruoli cruciali, come migliorare la salute dei coralli, sequestrare carbonio nei deserti e fornire nutrienti alle colture agricole.
La conservazione dei microbi potrebbe avere benefici significativi per l'ambiente e l'economia, contribuendo a rallentare il cambiamento climatico e ridurre i costi per gli agricoltori.
Gli esperti sottolineano l'importanza di preservare gli ecosistemi per garantire la sopravvivenza dei microbi e il loro impatto positivo sulla natura e sull'uomo.
link all'articolo: https://www.nytimes.com/2025/10/17/science/microbes-endangered-preservation.html
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